martedì 7 dicembre 2010

Gamberoni Con Lychee - Lìzhī Dà Xiā - 荔枝 大虾



Guangdong, terra benedetta da un clima tropicale che permette tre raccolti l'anno ed affacciata sul pescosissimo Mar Cinese Meridionale che regala alle tavole di mezza Asia molluschi e prelibatezze.
Il popolo cantonese, conscio di tale  abbondanza, che non deve fare i conti con i rigori dell'inverno e lo spettro della siccità, ha saputo generare una cucina fresca, che ripudia l'uso esagerato di condimenti - visti come mezzo per camuffare il rancido - ed il cui raggio d'azione spazia praticamente su qualunque sostanza vegetale ed animale (che sta all'origine dei ben noti stereotipi sulla dieta dei Cantonesi).
Sull'interessante ricettario di Little Ma, ho trovato una ricettina che permette di abbinare in un solo piatto il pescato con la dolcezza della frutta tropicale.
Il wok, per i piatti di origine cantonese, è fondamentale perchè è l'unica padella a poter sviluppare alte temperature in pochissimo tempo, e quindi consentire di cuocere brevemente gli ingredienti per non alterarne sapore e nutrienti. I lychee sono anche l'unico abbinamento con i gamberoni che non ne distrugga i nutrienti, in quanto poveri di acido tannico (che si lega al calcio, rendendolo insolubile). Se decidete di usare gamberetti, mi sento in dovere di chiedervi di comprare esclusivamente prodotti europei, perchè il loro allevamento in zone tropicali, ha portato alla distruzione del 40% della foresta di mangrovie in 20 anni (non lamentiamoci poi che lo tsunami non ha trovato barriere naturali in posti come lo Sri Lanka!). Se proprio non doveste trovare altro che mazzancolle tropicali, cercate di comprare quelle provenienti dal Madagascar o dal Centroamerica, in quanto Paesi attenti a queste problematiche ed utilizzatori di metodi d'allevamento moderni, ad impatto ridotto.




Gamberoni Con Lychee

Per due persone come piatto unico

250g di gamberoni freschi (il peso s'intende lordo)
250g di lychee
4-5 germogli di bambù
1 cucchiaino di MSG (glutammato monosodico)
1 peperoncino thai
1 spicchio d'aglio
1 pollice di zenzero
1 cucchiaio di maizena
1/2 bicchiere di vino di riso Shao Xing

Pelate con dorso di un cucchiaino la radice di zenzero ed affettatela. Pelate uno spicchio d'aglio e tagliatelo a pezzi insieme ad un mediamente feroce peperonicino thai (lo trovate anche etichettato come bird's eye pepper - chissà perchè? a me sembra al massimo il becco di un uccello, mah..).
Sgusciate i gamberoni e, con un coltellino, svenateli del filetto dorsale nero. Tagliateli a pezzi grossi quanto un boccone. Della stessa misura tagliate i germogli di bambù ed i lychee, sgusciati e denocciolati.
Prestate attenzione a che tutti gli ingredienti abbiano la stessa dimensione, per poterli cuocere tutti allo stesso tempo.
Fate scaldare 4-5 cucchiai d'olio vegetale (l'importante è che non sia d'oliva e che sia leggero) nel wok. Aggiungete zenzero, aglio e peperoncino affettati. Quando sono rosolati, eliminateli aiutandovi con un ragno.
Versate nel wok i lychee, i gamberoni ed il bambù, fate saltare mescolando sempre per evitare che gli ingredienti brucino o si attacchino al fondo.
Sfumate con mezzo bicchiere di Shao Xing (in alternativa potrebbero andare bene lo sherry secco ed il porto ma non la Marsala), mescolate insieme il MSG e la maizena per addensare il sughetto profumato.
Accompagnate con riso a chicco lungo (ideale il basmati) al vapore o bollito.


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